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Commenti al testo di Vincenzo Corsaro
Ali
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Franca Colozzo
- 04/11/2022 00:35:00
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Se ali dobbiamo usare, anche se invisibili, siano quelle che ci portano oltre gli orizzonti limitati del nostro essere. Siano ali capaci di sopportare il fardello dei nostri peccati e linutilità di tante azioni. Quel luccicante stagno sia onnipresente e ci illumini della sua luce nel passaggio dalla vita alla morte. Nella tua poesia, pur aleggiando la morte, non appare come spauracchio ma come inizio di nuova vita. Ci auguriamo tutti che sia dolce e indolore ogni passaggio ad unaltra dimensione. Buonanotte, Vincenzo.
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Angelo Naclerio
- 01/11/2022 23:57:00
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Caro Vincenzo, talvolta in cerca del Cielo mi sento vicino ad Icaro, forse pure tu.. Vibrano forte fin sgrammaticando le ali di questi tuoi versi oltre-frementi.. Un caro saluto
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SilviaDeAngeliss
- 01/11/2022 10:48:00
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Nuove ali per poter raggiungere una forma completa di libertà, al di fuori di qualsiasi infrastruttura, che possa impedire lapertura totale del pensiero.Versi belli, buona giornata Vincenzo.
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Annalisa Scialpi
- 01/11/2022 10:28:00
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Questa poesia mi riporta a un racconto sciamanico, potentissimo,
sullarte di morire, riportato da Selene calloni Williams nel
suo saggio-romanzo "James Hillman e il cammino del fare anima".
Qui viene narrato il transito dalla morte alla successiva rinascita
e cè una scelta che il morente è tenuto a fare. Penso che viventi
e morenti lo siamo sempre, in qualsiasi momento della vita e tutti
scegliamo come vivere, se siamo consapevoli. Bravissimo Vincenzo,
le tue intuizioni sono molto profonde... un caro saluto
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